Guido * - Rimini

04.08.2022

Il ristorante Guido di Rimini, 1 Stella Michelin, rappresenta un'icona della cucina romagnola reinterpretata in chiave moderna. Situato sulla spiaggia di Miramare e a due passi dal mare, questo locale racchiude il fascino della tradizione familiare e il talento di uno chef capace di celebrare le eccellenze del territorio con uno stile raffinato e contemporaneo. Fondato negli anni '40, Guido è cresciuto attraverso generazioni di dedizione culinaria, diventando un punto di riferimento per chi cerca un'esperienza gastronomica che unisce autenticità e creatività. Nel menu trovano spazio piatti che celebrano i sapori della Riviera, con un'attenzione particolare ai prodotti ittici freschissimi, lavorati con tecnica e rispetto per la materia prima. Guido rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti della buona cucina, dove ogni piatto racconta una storia di passione, territorio e cultura enogastronomica.

Champagne Alain Couvreur Blanc de Noirs NV 

Spaghettone Mancini alle ostriche


Vino: Lo Champagne Alain Couvreur Blanc de Noirs, prodotto esclusivamente da uve Pinot Noir, rappresenta un'espressione intensa e strutturata del territorio della Champagne. Caratterizzato da un bouquet complesso con note di piccoli frutti rossi, mela cotogna, crosta di pane e una leggera sfumatura tostata, si distingue per una bollicina fine e persistente che accompagna un sorso corposo ma equilibrato, con una freschezza vivace e una delicata sapidità.

Piatto: lo spaghettone Mancini alle ostriche arricchito con scalogno e burro di Normandia, è un omaggio all'eleganza della cucina marinara. L'ostrica, protagonista indiscussa, regala una sapidità iodica e cremosa, esaltata dalla rotondità del burro e dalla dolcezza dello scalogno.

L'abbinamento
La struttura del Blanc de Noirs, data dall'apporto del Pinot Noir, sostiene il piatto con una spiccata intensità gustativa e una buona persistenza. La morbidezza e l'avvolgenza del burro vengono bilanciate dalla freschezza e dalla vivace acidità dello champagne, creando un perfetto equilibrio. La sapidità delle ostriche trova una corrispondenza naturale con la mineralità dello Champagne, che amplifica l'esperienza marina.  L'acidità dello champagne contrasta armoniosamente con la componente untuosa del burro, mantenendo il palato fresco e pronto per ogni nuovo assaggio. La bollicina fine funge da elemento detergente, ripulendo il palato e valorizzando le note iodate del piatto.

Jermann Vintage Tunina 2017 

Baccalà confit, albicocca, ciliegia, menta e rosmarino


Vino: Jermann Vintage Tunina 2017

blend di uve Sauvignon, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia e Picolit, rappresenta una delle più note espressioni dell'enologia italiana. Al naso si apre con un bouquet complesso e avvolgente, in cui spiccano note di frutta esotica matura, agrumi canditi, miele di tiglio e un delicato sentore floreale.  Al palato è ampio, morbido e ricco, sostenuto da una vivace acidità e una persistenza straordinaria, che si chiude su eleganti toni minerali.

Piatto: il baccalà confit, albicocca, ciliegia, menta e rosmarino

Cotto a bassa temperatura, esalta la consistenza delicata e succosa del pesce. Le albicocche e le ciliegie in agrodolce donano una dolcezza acidula e una leggera punta amaricante, mentre la menta e il rosmarino aggiungono una componente aromatica fresca e balsamica che completa la preparazione.

L'abbinamento

La struttura importante del Vintage Tunina si sposa alla perfezione con la succulenza del baccalà confit, sostenendone la complessità senza sovrastarlo. La dolcezza e l'acidità bilanciata delle albicocche e delle ciliegie trovano un naturale dialogo con le note fruttate e agrumate del vino, mentre la componente balsamica della menta e del rosmarino amplifica la freschezza e le sensazioni aromatiche. La vivace acidità del Vintage Tunina agisce in contrasto con la delicata untuosità del baccalà confit, mantenendo il palato fresco e pronto per ogni boccone. La mineralità del vino richiama l'eleganza del pesce, creando un'armonia che esalta sia il piatto sia il calice. L'abbinamento riesce a coniugare eleganza, intensità e freschezza, regalando un'esperienza sensoriale che valorizza ogni elemento, dal vino al piatto, in un saporito gioco di concordanze e contrasti.